La natura morta in Italia dal Cinquecento a oggi
ImmaginARIA Editrice
Cremona 2004
Pubblicazione a pag. 38
A cura di Simone Fappanni
Mimma ALESSANDRA
Nata
a Biancavilla (Catania), dove vive e opera, Mimma ALESSANDRA ha insegnato per
parecchi anni discipline artistiche. Ha esposto recentemente con successo a
Roma, Taormina e Cremona.
"Mimma ALESSANDRA, la poetessa della splendida Sicilia, ci conduce per mano
verso la scoperta della sua terra attraverso una coloristica brillante e assai
vivace. i suoi scenari sono intensi, la cifra luministica vi affiora al ritmo di
un sensibile tocco di spatola". (s.f.)
D
- Come percepisce e sviluppa il tema naturamortista?
R-La natura morta è intesa, nella mia pittura, come esaltazione della natura.
Mi piace soffermarmi su elementi particolari, colti in atmosfere molto
suggestive.
D-Dunque
è di primaria importanza la scelta delle tinte?
R-In effetti è fondamentale, anche perché, attraverso i colori, posso fare
una specie di elogio alla vita che si avverte pulsare, ad esempio, in un fiore,
o quella che reca in sé un seme. Mi piace ritrarre questi soggetti ammantandoli
di luce e di soavità, per esaltarne le caratteristiche e la poesia.
Testi
Teresa Cavallini
Simone Fappanni
Elena Gavazzi
Marcello Tosi